Perché è necessario un ventilatore a recupero di calore

La vita all'interno della casa stretta di oggi genera sia umidità che sostanze inquinanti.L'umidità proviene dalla cottura, dal lavaggio, dalle docce e dalla respirazione. Le aree di eccessiva umidità sono anche terreno fertile per muffe, funghi, acari della polvere e batteri.Oltre all'umidità eccessiva e ai contaminanti biologici, gli apparecchi che utilizzano la combustione hanno il potenziale per consentire la fuoriuscita nell'aria di gas, compreso il monossido di carbonio e altri inquinanti.Anche la respirazione può aumentare il problema quando l'anidride carbonica raggiunge livelli eccessivi, creando aria viziata.

L'American Society of Heating, Refrigeration and Air-Conditioning Engineers (ASHRAE) stabilisce lo standard per la ventilazione residenziale a un minimo di 0,35 ricambi d'aria all'ora e non inferiore a 15 piedi cubi al minuto (cfm) a persona.Una vecchia casa può benissimo superare questi valori, specialmente in una giornata ventosa.Tuttavia, in una tranquilla giornata invernale, anche una casa piena di spifferi può scendere al di sotto dello standard minimo di ventilazione raccomandato.

Esistono soluzioni parziali al problema della qualità dell'aria interna.Ad esempio, un filtro elettrostatico installato in un sistema di riscaldamento ad aria forzata ridurrà i contaminanti nell'aria, ma non aiuterà con umidità, aria viziata o inquinanti gassosi. Una soluzione migliore per l'intera casa è creare una ventilazione equilibrata.In questo modo, un ventilatore soffia fuori dalla casa l'aria viziata e inquinata mentre un altro la sostituisce con quella fresca.

Un ventilatore a recupero di calore (HRV) è simile a un sistema di ventilazione bilanciato, tranne per il fatto che utilizza il calore dell'aria viziata in uscita per riscaldare l'aria fresca.Un'unità tipica è dotata di due ventole, una per far uscire l'aria domestica e l'altra per portare aria fresca.Ciò che rende unico un HRV è il nucleo di scambio termico.Il nucleo trasferisce il calore dal flusso in uscita al flusso in entrata nello stesso modo in cui il radiatore dell'auto trasferisce il calore dal liquido di raffreddamento del motore all'aria esterna.È composto da una serie di stretti passaggi alternati attraverso i quali scorrono le correnti d'aria in entrata e in uscita.Mentre i flussi si muovono, il calore viene trasferito dal lato caldo di ogni passaggio al freddo, mentre i flussi d'aria non si mescolano mai.

Gli HRV VT501 sono ideali per case strette e soggette a umidità perché sostituiscono l'aria umida con aria fresca e secca.In climi con eccessiva umidità esterna, è più adatto un ventilatore a recupero di energia.Questo dispositivo è simile a un HRV, ma deumidifica il flusso d'aria fresca in entrata.

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